Mummie aliene in Messico, l’esperto: “Dna non umano per almeno il 30%”. Tutta la verità
“Non siamo soli in questo vasto Universo”, afferma Jaime Maussan Flota, ufologo messicano, durante una seduta in Parlamento dedicata al mondo degli extraterrestri
Mummie aliene in Messico al centro di una straordinaria seduta del Parlamento, dedicata al fenomeno degli extraterrestri. L’intervento del giornalista e ricercatore Jaime Maussan Flota, specializzato nello studio di possibili vite extraterrestri, ha stupito tutti i membri della Camera dei deputati del Paese. “Non siamo soli in questo vasto Universo – ha affermato l’ufologo messicano – in questo momento stiamo facendo la Storia”.
Mummie aliene in Messico, l’esperto: “Dna non umano per almeno il 30%”
Jaime Maussan Flota ha presentato i corpi di due presunti esseri “non umani” nel Parlamento messicano. Si tratterebbe dei resti fossilizzati di individui extraterrestri risalenti a 1.000 anni fa e recuperati in Perù nel 2017 fra le province di Nazca e Palpa.
“Questi esemplari non fanno parte della nostra evoluzione terrestre”, ha assicurato Maussan secondo la Tv Azteca. “Non si tratta di esseri trovati dopo il naufragio di un oggetto volante non identificato – precisa l’esperto – ma in un giacimento di diatomee dove hanno subito un processo di fossilizzazione”.
“Presenterebbero secondo gli esami un patrimonio genetico diverso per almeno il 30% rispetto a quello umano”, ha aggiunto sbalordendo tutti, sottolineando che “è la prima volta che una vita extraterrestre viene presentata in questa forma”.
Nel corso del suo intervento, tramite alcuni aiutanti, ha aperto due piccoli sarcofagi contenenti due corpi minuti, biancastri e apparentemente mummificati, appoggiati su una base di tela.
Mummie di Nazca non umane
“Siamo di fronte – ha detto ancora Maussan – a una chiara dimostrazione del fatto che abbiamo a che fare con esemplari non umani, non imparentati con nessuna altra specie del nostro mondo e che qualsiasi istituzione scientifica può verificarlo”.
Alla seduta è intervenuto un altro giornalista della rivista Otromundo Comunicaciones, secondo cui nelle famose Linee di Nazcà peruviane “sono stati ritrovati informalmente circa 20 corpi di esseri non umani, che hanno tre dita e teste allungate”. La loro antichità “va dai 700 ai 1.800 anni – ha fatto sapere – e i loro corpi hanno una lunghezza che raggiunge appena i 60 centimetri, secondo gli studi scientifici a cui sono stati sottoposti”.
L’indagine della Nasa sulle mummie aliene
Secondo quanto riporta Reuters, la NASA discuterà i risultati dello studio giovedì. In molti però pensano che possa trattarsi di un falso. Non è la prima volta che si sente parlare delle mummie di di Nazca. In passato lo stesso Maussan è stato al centro dei riflettori per quella che molti esperti hanno considerato “una truffa”. Alcuni dei corpi oggetto di studio sarebbero stati corpi umani smembrati e modificati. Nel caso di mummie più piccole, si sarebbe invece trattato di corpi creati assemblando parti di animali e di esseri umani.