Intervista Elly Shlein Vogue: la rivelazione sull’armocromia
La segretaria del Pd Elly Schlein, in un’intervista su Vogue, si è lasciata andare a dettagli della vita privata totalmente inaspettati. Siamo sempre abituati a vederla con un look apparentemente semplice e acqua e sapone. Invece dietro al suo aspetto c’è molta ricercatezza.
“Le mie scelte di abbigliamento dipendono sicuramente dalla situazione in cui mi trovo. A volte sono anticonvenzionale, altre volte più formale. In generale dico sì ai colori e ai consigli di un’armocromista, Enrica Chicchio“. Con queste parole la Schlein si è sbottonata, rivelando un piccolo dettaglio, non indifferente, su un tema un po’ più leggero rispetto a quelli che tratta quotidianamente per lavoro.
Nel corso dell’intervista, la segretaria ha anche rivelato di amare la musica. Lei suona il pianoforte da quando ha 5 anni. “Sono una grande appassionata di musica e suono il pianoforte da quando avevo 5 anni – ha confessato a Vogue – anche se non sono mai stata costante. Durante le lezioni di pianoforte facevo arrabbiare il maestro perché ogni tanto mi addormentavo sulla tastiera. Poi ho continuato, da autodidatta, senza grandi risultati, fino a quando ho comprato di nascosto coi miei risparmi una chitarra elettrica, avrò avuto 15 anni, per strimpellarla in qualche band. In questi ultimi tempi ho avuto poco tempo per ascoltare musica e ho capito che questo incide negativamente sulle mie giornate, sul mio umore. Come per il cinema, devo dirti che ascolto cose molto varie, ma soprattutto musica indie come i Mumford & Sons, i Radiohead e i canadesi Rural Alberta Advantage – una loro canzone, Four Night Rider, mi dà sempre la carica”.
Elly Schlein su Vogue ha parlato anche di vita privata rivelando di essere un disastro nel bilanciare il tempo tra lavoro e affetti. “Il crescente impegno politico ha implicato molte rinunce – ha commentato – per una come me che all’università, a Bologna, usciva praticamente tutte le sere. Ora questa parte è molto ridotta, cerco di difendere gli spazi di vita personale ma non è facile”.
Intervista Elly Schlein Vogue: l’armocromia e la scelta dei colori
Dopo che la segretaria del Pd ha rivelato di affidarsi ad un’armocromista, a parlare è stata proprio quest’ultima. L’esperta Enrica Chicchio ha infatti scritto su Facebook: “Un guardaroba giocato su pochi elementi: tanto colore e pezzi chiave facilmente abbinabili che rendono agevoli incontri e spostamenti. Sono orgogliosa di lavorare con Elly Schlein e scegliere con lei le giuste cromie, dietro le quali si veicolano messaggi importanti”. “In queste foto per Vogue italia – ha continuato l’armocromista di Elly Schlein – abbiamo optato per un un trench color glauco, una delicata tonalità di verde, grigio e azzurro da molti definita salvia. Questa tinta è il risultato di un adattamento ambientale (tipico delle piante mediterranee): sposa il suo incarnato delicato e richiama il verde che nei nostri ricordi si accompagna a giornate immerse in quella natura che va protetta e custodita. Non mi piace il concetto di ‘power dressing’, non è più il tempo del potere e della prevaricazione per affermarci sugli altri. Abbiamo bisogno di autenticità, di un look che rappresenti noi stessi. L’ unica armatura di Elly è il potere delle sue idee. Saranno la sua passione e adesione ai suoi ideali a difendere il suo (difficile) lavoro”.
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